martedì 17 aprile 2012

Ferruccio e l'arrembaggio

All'arrembaggio!!

E così un bel giorno i piratacci cattivi cattivi giunsero nella cittadina dove abitava Ferruccio, bambino coraggioso e intrepido che voleva fare il pirata.
Per salvare il suo paesello e per affrontare quella vita avventurosa che sognava, Ferruccio decise di imbarcarsi sulla nave dei pirati.
Per poter diventare un pirata vero, di quelli cattivi e puzzolenti, guerci e mai contenti, però, il nostro coraggioso amico doveva affrontare ben quattro prove, l'ultima delle quali consisteva in un vero arrembaggio con tanto di rapimento di principessa.
Gira che ti rigira l'Adriatico i pirati arrivarono a Cesenatico, il porto di Cesena, sede di un Podestà del quale si diceva possedesse un forziere pieno di ducatoni d'oro e d'argento.
Ferruccio, come prova di estremo ardimento, doveva rapire la principessa, rubare i ducati e caricare sulla nave i barili pieni di buon vino rosso. Ma il bambino si era già pentito di quella vita marineresca rude, aveva conosciuto un asinello e desiderava tornare dalla sua mamma. E così, mentre procedeva quatto quatto nel palazzo del Podestà, pensando a un modo per uscire da quella avventura conobbe una piccola Principessa bionda bionda e...

Questa storia mozzafiato piace moltissimo ai bambini, soprattutto se a raccontarla è una vera piratessa, la Piratessa Elisa Mazzoli, autrice del libro, che moderna raccontastorie incanta i bambini e li trasporta in un mondo magico e avventuroso, tra pirati e principesse, tra gabbiani e asini, in una girandola di colori e suoni, e divertenti filastrocche.
Le bellissime illustrazioni che corredano il testo sono di Giusy Capizzi, entrata di diritto e di rovescio nel mondo dei pirati, e chissà se ne è più uscita?

Elisa Mazzoli, Ferruccio e l'arrembaggio, con le illustrazioni di Giusy Capizzi, Bacchilega Editore 2011.

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